martedì 17 luglio 2012

CHI EVADE LE TASSE VADA IN GALERA


La Guardia di Finanza ha portato agli onori della cronaca un personaggio che ha presentato domanda alla sua amministrazione comunale per avere un sussidio economico che gli permettesse di campare perché, dichiarazione dei redditi alla mano, si trovava al limite dell'indigenza. Solo che, udite udite, costui risultava titolare di un reddito che superava i due milioni annui. Deve aver pensato che, visto l'esiguo reddito dichiarato, non sarebbe sembrato vero senza la domanda di sussidio. Ma è bastato un rapido controllo chiesto dal comune prima di erogare l'aiuto per far emergere tutt'altra verità.
Sono convinto che di questi furboni il nostro caro paese sia pieno, che basterebbe prenderli tutti e spogliarli di tutto quello che hanno per toglierci dai guai economici nei quali ci hanno trascinato altri furboni. Ma toglier loro tutto quello che hanno non basta, bisogna metterli in galera e buttar via la chiave. Rubare al fisco vuol dire rubare a tutto il paese, vuol dire far del male a te, a me, a tutti quelli che ci stanno intorno. E' un reato che ha la stessa gravità di un omicidio. Dovremmo fondare un movimento che chieda una moltiplicazione elevata delle pene detentive per gli evasori fiscali. Solo così potremmo mettere un freno a questa piaga. Gli americani conoscono la gravità di questo reato ed hanno delle pene adeguate per combatterlo. E' successo che non sono riusciti a mettere in galera qualche gangster per omicidi e rapine sui quali non riuscivano ad avere le prove, ma li hanno ugualmente messi all'ergastolo per frode fiscale. Solo punizioni esemplari possono avere carattere deterrente. Da noi i furbi se la cavano sempre ricorrendo ai trucchetti più fantasiosi. In questi giorni, per paura della serietà di Monti, i porti turistici italiani si sono svuotati di yacht e grandi barche. Si sono riempiti i porti della Costa Azzurra, di tutta la costa dalmata, della Corsica e persino della Tunisia e dell'Algeria. Se solo avessimo il coraggio di fare leggi di vera giustizia sociale saremmo un paese felice. 

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