mercoledì 27 giugno 2012

Bossi ha speso 24mila euro in canottiere. Con i soldi nostri


24mila euro dei rimborsi elettorali della Lega Nord sono finiti nelle canottiere di Umberto Bossi. Non solo le canottiere in verità, anche l’abito buono da ministro, con tanto di cravatta e/o fazzolettino verde, sono stati spesi utilizzando i soldi del finanziamento pubblico ai partiti.
La notizia quindi è questa: ognuno di noi ha aiutato il Senatur ha comprarsi qualche bel vestito da portare con la consueta eleganza.
Nell’ambito dell’indagine sull’utilizzo dei fondi del partito - che ha travolto il partito portando all’allontanamento di Rosy Mauro, del tesoriere Belsito, di Renzo Bossi e soprattutto ha provocato la salita al vertice di Maroni - sono infatti saltati fuori ben 24mila euro destinati all’abbigliamento del Capo. Come spiega La Stampa:

Alla voce «abbigliamento», nei libri contabili del Carroccio, gli investigatori hanno trovato uscite per 24 mila euro destinati a «Umberto Bossi» o «per il Capo» con scontrini (quando va bene) o generici giustificativi che testimoniano come tra il 2008 e il 2011, il Senatur, attualmente indagato per truffa ai danni dello Stato, si sia pagato vestiti, mutande, canottiere, calzini, scarpe e persino un pigiama grazie ai soldi pubblici dei rimborsi elettorali, elargiti dal munifico ex tesoriere Francesco Belsito.
Non solo, ci sarebbero anche 7.400 euro di spese floreali, non si sa però a chi fossero destinati i fiori, 2.200 euro di gioielli e anche 612 euro per un abbonamento Sky del 2008. Ok, poca roba rispetto ai diamanti, ai lingotti e anche alle mancette da 5mila euro per il Trota e Riccardo. Ma comunque abbastanza perché possa scattare anche nei confronti di Bossi l’ipotesi di reato di concorso in appropriazione indebita.

fonte:polisblog.it

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