Piano
SOGEF, nuove villette all 'Andreona , nuovo comparto industriale lungo la
strada per Morimondo , sono i primi assaggi del devastante PGT approvato dalla
giunta Albetti con il beneplacito dell'opposizione di allora .
Quasi 4000 cittadini abbiatensi hanno manifestato voglia di cambiamento ad Abbiategrasso , e noi ci ritroviamo governati con le stesse logiche , schiavi di delibere approvate all'ultimo momento senza coinvolgimento e trasparenza .
Chi avrebbe potuto mandare osservazioni se non informato ????
SONO STUFA di mandare osservazioni , lavorare con le associazioni e
poi essere presa in giro , lavoro gratuito , volontario per la difesa di beni
comuni che anche quando vengono tutelati dai referendum , in Italia vengono
ancora messi in discussione .Quasi 4000 cittadini abbiatensi hanno manifestato voglia di cambiamento ad Abbiategrasso , e noi ci ritroviamo governati con le stesse logiche , schiavi di delibere approvate all'ultimo momento senza coinvolgimento e trasparenza .
Chi avrebbe potuto mandare osservazioni se non informato ????
Oggi 21 Luglio 2012
Leggo da " Repubblica " che sta crescendo in tutta Italia l'esigenza di tutelare il paesaggio e i suoli agricoli contro un consumo del territorio selvaggio e incivile ,complici molti enti locali costretti a far cassa su queste pratiche .
Su questi temi da anni lavoriamo , partendo proprio anche da questi territori , con
Ebbene , sfatiamo il luogo comune che gli amministratori siano costretti , guardiamo avanti con intelligenza e riprendiamo in mano il PGT di Abbiategrasso , " città slow " revochiamo la delibera di approvazione , come è stato fatto a Milano dalla giunta Pisapia , riprendiamo in mano le osservazioni dei cittadini , e soprattutto sveliamo per intero che cosa prevede questo piano su cui se ben ricordo, uno dei momenti più partecipati è stato quello promosso dal basso di cui mando locandina , eravamo nel febbraio del 2010 e nessuno in città aveva visto le mappe che prevedono lo sviluppo della città futura .
Adesso arrivano gli assaggi ..... ma se non si discute sul resto continuiamo ad ingannare i cittadini .
Cordiali saluti
Renata
Lovati
cascina
isola maria

Solo una precisazione in merito “al beneplacito dell’opposizione di allora”.
RispondiEliminaNon è vero. I documenti pubblicati sul sito del PD di Abbiategrasso e presentati nelle dovute sedi ne sono la prova: una documentazione completa di quelli che sono stati i passaggi politici a suo tempo intrapresi sono ben esplicitati nella sezione chiamata “speciale PGT”.
L’attuale programma del Sindaco Arrara riprende e approfondisce quanto allora espresso soprattutto in merito ad una revisione del PGT e precisa che “nella futura fase di aggiornamento del PGT uno dei principi guida del nostro metodo sarà la partecipazione pubblica alla politica urbanistica cittadina, che è di natura frutto della concertazione e dovrebbe far interagire al meglio i valori e le esigenze della collettività insieme con le energie propulsive proprie degli interessi privati … La nostra principale determinazione è di recuperare quanto già costruito, favorendo il recupero delle aree industriali dismesse e del patrimonio edilizio esistente, nell’ottica dalla salvaguardia del territorio,”.
Su questo si dovrà essere giudicati e non sull’emotività o sullo scoramento del momento (comprensibile e condivisibile).
Prova a pensare a chi, pur non essendo d’accordo, dovrà PER FORZA approvare questi PL. Si può revocare la delibera, ma dato che le convenzioni sono state sottoscritte (dalla giunta precedente) chi lo fa (l’attuale giunta) dovrà assumersi l’onere di risponderne a titolo personale.
Ci sono già stati contatti con la SOGEF per sondare la loro disponibilità a trasferire il diritto ad edificare su altre aree dimesse, ma, stando così le cose (convenzione approvata e sottoscritta), tutto dipende da loro: se intendono comunque procedere sull’area in questione rimane come unica alternativa quella della revoca con le conseguenze descritte più sopra.