ENTRO LUGLIO SARÀ APPOSTA LA NUOVA SEGNALETICA IN BASE ALLE NORME DI POLIZIA IDRAULICA CON IL LIMITE DEI 15 CHILOMETRI ALL'ORA
Un altro tassello importante nella gestione unica del ‘Sistema Navigli’ da
parte del Consorzio ETVilloresi è stato completato.
Nel 2011 la quale Regione Lombardia con la delibera n.1419 ha interamente
affidato all’ETVilloresi il Sistema dei Navigli del Ticino (insieme a Martesana
e Naviglio di Paderno); lo scorso febbraio, con la sottoscrizione della
convenzione tra ETVilloresi ed Ersaf è stata avviata la collaborazione per la
manutenzione delle alzaie con il taglio dell’erba, la regolazione delle piante
ed altri piccoli interventi di ripristino; oggi attraverso la
collaborazione con Parco del Ticino ed Ersaf la nuova stagione dei Navigli ha
tagliato un altro traguardo importante.
La completa gestione da parte dell’ETVilloresi, permetterà anche di
affrontare in un modo diverso la delicata questione del transito ciclopedonale
lungo le alzaie grazie all’applicazione del nuovo regolamento di polizia
idraulica approvato dalla Regione.
“In buona sostanza – spiega il Presidente dell’ETVilloresi Alessandro Folli
– le alzaie tornano al loro uso tradizionale anche in questo tratto ma, in
condizioni normali il transito di persone che amano il paesaggio dei navigli
sarà tollerato a rischio del passante, un po’ come per i sentieri di montagna.
In ogni caso non saranno ammesse velocità superiori ai 15 chilometri orari”.
La vigilanza sarà aumentata e garantita tramite accordi con le Polizie già
operanti sul territorio, tra queste è già operativa l’intesa con la Polizia Provinciale
di Milano. Inoltre, sarà presto attivato uno specifico accordo per la vigilanza
con il Parco del Ticino e il Consorzio ETVilloresi proporrà un accordo simile
anche alle Polizie Locali di tutti i comuni dell’asta.
“L’anno scorso – sottolinea Alessandro Folli – Regione Lombardia ci ha
affidato un compito preciso: mettere i Navigli in condizione di funzionare dal
punto di vista idraulico per poi puntare a promuoverne la
multifunzionalità. In questa prospettiva, anche la riapertura delle alzaie si
pone in linea con questa filosofia, rispondendo appieno al mandato
conferitoci”.
La fruizione del Canale passa, però, anche da una sempre migliore
manutenzione paesaggistica delle Alzaie, frutto della collaborazione con Ersaf
e con lo stesso Parco del Ticino.
L’ETVilloresi, a questo proposito, ha di recente stanziato circa 100mila
euro per interventi straordinari di controllo delle piante infestanti nel
tratto compreso tra Turbigo e Abbiategrasso. Inoltre, per il terzo anno
consecutivo – dopo aver investito 400 mila euro per l’acquisto di due natanti
dedicati – tiene sotto controllo il fenomeno delle erbe acquatiche lungo il
corso del canale.
“Come si può bene vedere – conclude il Presidente Folli – il nostro Ente
sta cercando d’interpretare al meglio il proprio compito di ‘governance’ sulla
rete dei Navigli. Lo stiamo facendo avviando preziose forme di collaborazione
con altri Enti istituzionali, ma anche iniziando a pensare in prospettiva a
nuove soluzioni e forme di finanziamento stabile, poiché non dobbiamo
dimenticarci che per la completa riqualificazione del ‘Sistema Navigli’ sono
necessari oltre 400 milioni di euro e i fondi pubblici a disposizione in futuro
saranno sempre meno. Ben venga, quindi, anche la creatività e la libera intrapresa
di tutti quei privati che vorranno condividere con noi questa sfida per
salvaguardare la straordinaria unicità di questi canali, tratto identitario e
di sviluppo economico dei nostri territori e delle loro comunità”.
Fonte: legnanonews.com

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